SANI CHLOR elettrocloratore ad uso navale
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SANI CHLOR elettrocloratore ad uso navale

SANI CHLOR elettrocloratore ad uso navale

Generalità e scopi Il trattamento antivegetativo a bordo delle unità navali è eseguito con i seguenti scopi: Pulizia delle prese a mare ottenuta con l´immissione di acqua clorata attraverso le stesse. Eliminazione e prevenzione della formazione di melme di origine biologica entro scambiatori di

Caratteristiche tecniche

Generalità e scopi

Il trattamento antivegetativo a bordo delle unità navali è eseguito con i seguenti scopi:

  • Pulizia delle prese a mare ottenuta con l´immissione di acqua clorata attraverso le stesse.
  • Eliminazione e prevenzione della formazione di melme di origine biologica entro scambiatori di calore e condensatori, nei quali circola acqua di mare.
  • Deodorazione e disinfezione dei servizi igienici. Il trattamento antivegetativo elimina anche le putrefazioni (causa di pessimi odori) che avvengono nei condotti dei servizi igienici, specialmente sulle vecchie navi.
  • Prevenzione ed eliminazione della formazione di mitili (cozze, frutti di mare, ecc.), alghe, ecc., nelle tubazioni entro le quali passa l´acqua di mare a bordo, specialmente nei passaggi stretti.

Il trattamento antivegetativo serve quindi a mantenere puliti (per esempio):

  • I circuiti di raffreddamento motori, condensatori, elettrogeni, frigoriferi, le tubazioni dei servizi igienici e del sistema antincendio, ecc.
  • Gli alloggiamenti delle pinne antirollio
  • Il sistema di raffreddamento dei supporti delle linee d´assi ecc.

Descrizione dell´impianto

Le parti principali dell´impianto sono le seguenti.
Quadro elettrico di comando/controllo:
alimenta in corrente continua l´elettrolizzatore, riceve i segnali di allarme dalle parti periferiche dell´impianto e comanda, qualora previsto, la distribuzione della soluzione nelle varie parti dell´impianto.
Generatore di cloro: in esso avviene la produzione di NaOCl dall´acqua di mare.
E´ dotato inoltre di filtro per le impurità e sensore di flusso in caso di mancanza di alimentazione acqua mare.
Cassa valvole (opzionale): provvede alla distribuzione della soluzione nelle varie prese mare e può essere comandata manualmente o automatizzata.
Iniettore completo di valvola: immette la soluzione nella presa a mare ed è dotato di valvola di sicurezza a comando manuale (Dispositivo approvato dai principali Registri di Classifica).


Principio di funzionamento


L´elettrolisi dell´acqua di mare si può così riassumere:
la razione complessiva 2 NaCl + H2O --> NaOCl + NaCl + H2 descrive come la soluzione sale più acqua che compone l´acqua di mare, così come la salamoia, produce ipoclorito sale e idrogeno attraverso un semplice processo elettrolitico alimentato dal continuo passaggio di corrente attraverso la cella di elettrolisi.
Le proprietà "antifouling" sono garantite dall´ipoclorito di sodio così prodotto, mentre il continuo passaggio di acqua e la bassa concentrazione di ipoclorito consente di ridurre al minimo la concentrazione di idrogeno e il rischio di eccessiva aggressività della soluzione.
E´ altresì interessante notare che l´ipoclorito così prodotto vive poche decine di minuti in assenza di elettrolisi e si ritrasforma quindi in sale una volta terminata la sua azione.

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